BAMA ALTOPASCIO 78

BOTTEGONE BASKET 91

(16-19; 35-42; 51-69; 78-91)

BAMA ALTOPASCIO: Falchi 2, Cannone 9, Nieri 5, Bonfanti, Galligani 17, Covino 6, Donati 4, Barbarosa 19, Torrigiani 5, Doveri 11. All. Traversi

BOTTEGONE: Magnini 9, Santangelo 12, Pierattini 14, Agostini, Mati 11, Cukaj 8, Mucciola, Banchelli 6, Riccio 22, Delage, Milani 8, De Leonardo 1. All. Milani

Quando in una partita "in or out" si subiscono 91 punti o si è in giornata di grazia al tiro oppure non c'è speranza. Bottegone si aggiudica con pieno merito gara1 di playout e nubi nerissime si addensano sul cielo del Bama Altopaascio che perde per infortunio al ginocchio anche Doveri. Sarà da valutare in settimana. Sembra davvero un'annata maledetta visto il roster falcidiato di continuo da inizio stagione.

Venendo al match sotto accusa la difesa colabrodo altopascese che non ha tenuto manco per sbaglio gli uno contro uno avversari, ha subito tantissimo a rimbalzo (l'assenza di Bini Enabulele è stata decisiva) ed ha mostrato distrazioni frequenti sul lato debole. Il tutto abbinato a percentuali ai liberi nettamente insufficienti

Un mix letale che ha lanciato la fuga di Bottegone, fuga corroborata da 10 triple di cui 4 da Pierattini. Sempre a rincorrere gli altopascesi che hanno subito lo strapotere di Riccio nei primi due quarti, poi hanno avuto un sussulto ad inizio terzo periodo tornando a -3 (42-45), ma sono subito sprofondati a -18 sepolti dagli errori difensivi marchiani. Hanno provato i ragazzi di Traversi a rientrare ma i consueti attacchi lenti e farraginosi si sono trasformati in un boomerang, perché ad ogni errore offensivo ne é seguito uno difensivo. 

Bottegone ha dimostrato di avere, almeno in questa gara, molte più garra e verve agonistica, creando vantaggi in continuità e facendo circolare la palla con efficacia. In caso di tiro errato la lotta a rimbalzo é stata impari con i mancati tagliafuori rosablu sul banco degli imputati.

Adesso giovedì 25/4 ore 21,00 gara2, sempre al PalaBridge, per provare ad invertire il trend. Visti gli infortuni sarà durissima ma i rosablu hanno il dovere di migliorare sia di squadra che individualmente. Troppi i singoli infatti lontanissimi dalla sufficienza.